BRAMARDI Enzo - Capitano Fede
Enzo Bramardi - Caitano Fede, Maggiore degli Alpini, con esperienza di guerra sul fronte russo e sul fronte jugoslavo, è il primo comandante della Formazione di Boves e, per conto del CLN, comandante militare della Provincia di Savona sino all'estate 1944. In spostamento verso la Divisione Monferrato, viene catturato dai fascisti e condotto nella sede di via Asti a Torino dove subisce pestaggi e interrogatori. Mauri propone ai nazifascisti uno scambio di diversi tedeschi e con un lasciapassare di 24 ore, il Capitano Fede raggiunge le Langhe dove assume la difesa della città di Alba.
Il Capitano Fede raccoglie le sue memorie sulla difesa della città in alcune interviste rilasciate per ALBA LIBERA di Renzo Amedeo. La complessa situazione viene analizzata a posteriori: tenere una città come Alba era certamente un'ambizione che pochi partigiani avevano.
"Alba non aveva nessuna necessità o possibilità di assumere il ruolo che ebbe Stalingrado nella campagna di Russia. Tutto ciò quindi, a prescindere da quello che era il mio modo di concepire la guerra partigiana, mi persuade che è stato realizzato il massimo della difesa, della dignità nostra e l'interesse della città con il minimo delle perdite per entrambi. Raramente un così grosso contingente di forze partigiane si è fatto "agganciare" e ne è uscito con onore e senza gravi perdite."
Bibliografia
Renzo Amedeo, Alba Libera, XXXV anniversario della Liberazione, Centro studi partigiani autonomi.