PELLICO Silvio
1789 - 1854 Scrittore, Patriota
Silvio Pellico nacque a Saluzzo nel 1789, studiò a Torino e Lione e nel 1809 raggiunse la famiglia a Milano diventando redattore della rivista Il Conciliatore, soppressa nel 1819 dal governo austriaco. Avendo aderito alla carboneria fu arrestato nell’ottobre del 1820 e condannato a quindici anni di carcere duro ai Piombi di Venezia. Trasferito nell’aprile del 1822 alla fortezza dello Spielberg vi restò oltre otto anni e venne graziato nel 1830.
Allontanatosi dalla politica, fu anche bibliotecario della Marchesa Giulia Colbert Falletti a Barolo e si dedicò alla letteratura componendo tragedie e poesie di rievocazione storica.
La sua opera più conosciuta è Le mie prigioni, scritta nel 1832.
Morì a Torino nel 1854.