SAN FRONTINIANO
IV secolo - Martirizzato ad Alba, Santo tutelare della città
La tradizione lo dice di origine francese, nato a Carcassone, che venne a Roma nel IV secolo in pellegrinaggio assieme a Cassiano, di origine irlandese e incontrato lungo il cammino. Al ritorno da Roma il diacono Frontiniano si fermò ad Alba Pompeia per diffondere il vangelo e venne martirizzato, assieme al compagno di viaggio, dal governatore della città ancora pagano.
Molte leggende su questi due martiri, fiorite nel tempo, non aiutano a fare luce per una storia sufficientemente chiara e sicura.
Sul luogo del martirio venne costruita l’abbazia dei monaci di S. Benedetto.
San Frontiniano è uno dei patroni della città di Alba raffigurato nella tela del Millocco, custodita in cattedrale nella cappella di san Teobaldo, con un coltello conficcato nella testa.
Piero Bargellini ne pone la festa al 22 agosto.
Bibliografia
Piero Bargellini, Mille santi del giorno, Vallecchi 1978;
Felice Allaria, Gli uomini grandi di Alba antica, puntata 17, in Gazzetta d’Alba 1882-1884.