SNIDER John W.

John W. Snider nacque nel 1918 in una fattoria nella immediata periferia di Medford dove i suoi genitori si erano trasferiti dall’Ohio nel 1904. Dopo aver lavorato in una fattoria del luogo, fondarono quella che sarebbe diventata la loro azienda. John conobbe presto la cultura europea poiché molte famiglie di braccianti che vivevano nelle fattorie vicine, erano costituite da immigrati italiani ed i contadini che mungevano le mucche erano svizzeri.
Nel 1920 la famiglia si spostò alla città di Medford dove prese a gestire una latteria. Alla morte del padre, si trovò prematuramente ad essere responsabile della gestione degli affari di famiglia con la mamma e la sorella maggiore.
Snider aveva un gran talento nello scrivere, un grande senso dello humor e fu redattore del giornale della scuola. Alcuni anni dopo si dilettava già a scrivere quotidianamente una colonna umoristica sul giornale di Medford e collaborava sovente con un famoso giornalista del “San Francisco Chronicle”, scrivendo aneddoti scherzosi e racconti burleschi.
Allo scoppio della II Guerra Mondiale si arruolò nell’esercito nel Corpo dei Segnalatori. Per il suo senso degli affari ed il suo acume, fu trasferito in una base in Colorado dove servì nell’economato, ma prima di partire sposò Elsie la sua fidanzata. Dall’unione nacquero i loro due figli John Jr e Doug. Alla fine del conflitto aveva raggiunto il grado di sergente maggiore.
Tornato a Medford, John cominciò una lunga carriera di successo come imprenditore e leader politico, a cominciare dalla carriera di consigliere comunale e per poi essere eletto per ben tre volte Sindaco. Era divenuto una persona molto popolare: amava incontrare la gente e ricevere sia rappresentanti di altri paesi sia importanti personaggi americani.
Il desiderio di confrontarsi con altri sindaci lo portò ad essere attivo nella Lega delle città dell’Oregon, divenendone il leader. L’idea che lo colpì maggiormente fu il programma per le città gemelle, promosso dal Dipartimento di Stato.
Il suo primo contatto diretto con la popolazione di Alba fu l’arrivo a Medford del giovane Giuseppe, “Pino” Duttom, brillante, pienamente padrone della lingua, Pino possedeva tutte le qualità che John più ammirava nelle persone e fu lui a presentarlo a molti suoi concittadini importanti per la crescita delle relazioni tra le due città.
John si recò ad Alba con la moglie Elsie e la figlia Mary Ann in occasione del matrimonio di Pino Dutto ed ebbe l’opportunità di conoscere suo cugino Gianni Toppino. Gianni divenne in seguito sindaco di Alba e sua moglie Pina è stata per molti anni Presidente del Comitato di Gemellaggio per Alba.
Il secondo ambasciatore albese fu un altro giovane che lasciò una duratura memoria in John e nella sua famiglia: Enrico Demaria che fu ospitato da numerose famiglie e con cui nacque un particolare legame. Prima della sua prematura scomparsa, Enrico e la sua famiglia si recarono parecchie volte a Medford e visitarono gli stati dell’Ovest con John ed i suoi congiunti. In suo ricordo furono piantati alcuni alberi nell’Alba Park a Medford.
Il 16 maggio del 1960 il Consiglio comunale di Alba deliberò il gemellaggio tra Alba e Medford. Furono due sindaci molto intraprendenti, Snider e Cagnasso a far nascere e coltivare gli scambi tra le due città, creando nei cittadini una mentalità internazionale e dando vita ad un progetto che, a distanza di cinquant’anni, è ancora attivo e proficuo.
John visitò Alba nove volte, sempre cercando di trascorrere il maggior tempo possibile con i suoi numerosi amici. John si tenne sempre in stretto contatto personale con i suoi amici di Alba, anche quando le comunicazioni intercontinentali non erano così facili come adesso.
La storica chiamata con il satellite Telstar tra i sindaci Snider e Cagnasso avvenuta il 24 luglio 1962, fu l’inizio di una rivoluzione nelle comunicazioni globali che ha reso le distanze tra le due città irrilevanti.
Dopo aver lasciato la carica di sindaco, John W Snider lavorò senza sosta per portare altre città dell’Oregon a gemellarsi con centri di altri paesi: scrisse a tutti i sindaci dell’Oregon e si recò presso di loro, promuovendo il programma iniziato da Medford. Molti dei gemellaggi non avrebbero mai avuto luogo senza la passione che John portò dalla sua importante esperienza con Alba e per questo, nel 1975, fu insignito dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
L’attività pubblica di John W. Snider fu ampia: servì nel Consiglio per l’Educazione dello Stato dell’Oregon, nel Consiglio per l’aviazione dello Stato, nella Commissione per le opere umanitarie e nella Società storica dell’Oregon. La sua personale amicizia con i governatori dello stato di entrambi i partiti recò molti benefici all’Oregon del Sud.
La sua morte prematura per insufficienza cardiaca nel 1994 avvenne quando stava ospitando amici europei con la famiglia.
Snider aveva espresso il desiderio di essere seppellito nel cimitero di Alba, volontà che non fu possibile attuare per le difficoltà burocratiche che si vennero a creare.