Constant Nueva Babilon
21 Ottobre 2015
Il Museo Nazionale Centro d'Arte Reina Sofia di Madrid e il Gemeentemuseum dell'Aja, presentano la mostra Constant - New Babylon, che si terrà a Madrid dal 21 ottobre 2015 al 29 febbraio 2016.
In questa nuova mostra, il Museo Reina Sofia e il Gemeentemuseum hanno l’obiettivo di offrire un quadro vasto e approfondito del progetto di Costant New Babylon , familiarizzando ai temi da esso sollevati un ampio pubblico. La mostra verterà su New Babylon intesa come un 'opera d'arte', inserendola nel contesto sociale in cui fu creata. Per questo motivo, le maquettes, i dipinti, i disegni, i collage e le stampe saranno integrati nell’allestimento da materiale d'archivio e filmati storici. Inoltre, la mostra non si limiterà al periodo 1956-1974 con cui New Babylon è stata datata, ma dimostrerà come le idee che trovano espressione in quel progetto fossero già presenti nel lavoro precedente di Constant.
All'interno della mostra una stanza è dedicata al rapporto tra Costant, Pinot Gallizio e la cultura nomade. Gli incontri di Alba nel 1956 e i rapporti lì stabiliti con gli zingari per la ideazione di un accampamento, fortemente voluto da Gallizio, sono stati considerati dallo stesso Costant il detonatore alla base del progetto New Babylon. È inoltre degno di nota come in tutta la sua opera negli anni successivi motivi popolari riappaiano associati con la cultura zingara e la cultura del flamenco, non solo nel lavoro di Constant, ma anche di Debord.
Con la presenza delle opere di artisti come Guy Debord, Michele Bernstein, Asger Jorn, Pinot Gallizio, Gil J. Wolman e Ralf Rummey, la mostra prende avvio (sotto il segno di Wolman : “Toutes les toiles sont garanties "coton pur") con gli “artisti liberi” e gli “esiti industriali” del lavoro con la pittura, che hanno dato vita ad Alba al Primo Congresso Mondiale degli Artisti liberi del 1956, che si tenne nella sala del Consiglio Comunale e in altri luoghi della città.