GAZANO Michele Antonio

Michele Antonio Gazano nasce in Alba il 30 settembre 1712, da Paolo Gazano, figlio di Giovanni Antonio di Nucetto, e da Anna Teodosia di Giovanni Oddino Cappelli di Bra. Fu dottore in Legge, Avvocato, vice Giudice in Alba, delegato del Re e Segretario presso il Viceré di Sardegna, con il titolo di Intendente. Tornato a Torino ebbe l'incarico di Segretario Regio, con il compito di predisporre un nuovo regolamento di procedura civile e penale; nominato successivamente Segretario di Stato per gli affari di Sardegna, terminò la carriera statale dirigendo i Regi Archivi dello Stato.
Nel 1740 sposò Maria Elisabetta, figlia di Giuseppe Perotti di Crescentino, che gli diede un figlio, Giuseppe Teobaldo, ufficiale militare in servizio in Francia, che morì nel gennaio del 1779. Si risposò nel 1780, al ritorno in Alba, con Teresa Ropolo, figlia di Tommaso di Torino. Morì ad Alba nel maggio del 1786.
Michele Antonio Gazano ebbe un ingegno vivissimo e si dedicò alle Lettere scrivendo in poesia ed in prosa, nel 1772 pubblicò in Torino La Lusiade del Camoens, in ottava rima; la sua opera principale rimane la storia della Sardegna, in 2 volumi, pubblicata a Cagliari nel 1777 e dedicata alla civica amministrazione di Cagliari; l'opera rappresenta ancora oggi una delle storie più complete e documentate dell'isola e la sua importanza fu riconosciuta anche dai contemporanei, tanto che la città di Cagliari dedicò allo scrittore albese una delle sue vie più importanti. Fra le opere inedite figura una relazione storica dei feudi di Sardegna di oltre 800 pagine, opera lodata dal barone Vernazza.