GIOELLI Ferdinando
1902 - 1980 Componente CLN
Ferdinando Gioelli nasce ad Alba nel 1902 da un'antica famiglia albese che ha annoverato diversi suoi esponenti fra gli amministratori della città tra la fine dell'800 e l'inizio del '900. Avvocato e giudice conciliatore della città dal 1933 al 1970, fu chiamato nel 1944 a costituire, come rappresentante del Partito Liberale, il Comitato di Liberazione Nazionale che resse la città durante i ventitré giorni della libera repubblica e che si trasformò in Giunta amministrativa della città dopo la Liberazione, con Teodoro Bubbio Sindaco, mentre all'avvocato Gioelli veniva affidata la delega di Ufficiale di Stato Civile.
La partecipazione in Giunta dell'avvocato Gioelli fu soprattutto determinante nello studio e nella preparazione delle deliberazioni della Giunta esecutiva per la ripresa della vita politica ed amministrativa della città ed ebbe anche la responsabilità di un centro di assistenza partigiani avente la finalità di assistere moralmente e materialmente i partigiani del mandamento di Alba per il loro ingresso nella vita civile dopo la smobilitazione.
Nella sua attività di Giudice Conciliatore, quale esperto in politica agraria, si adoperò soprattutto nelle questioni tra proprietari e mezzadri, cercando di conciliare le controversie mettendo in primo piano il lato umano, la realtà dei fatti e l'applicazione delle leggi. Quale esponente del Partito Liberale, non fece mancare i suoi consigli ed i suoi giudizi, a volte espressi anche con pungente ironia e battute che lasciavano il segno, all'Amministrazione della città.
Morì ad Alba il 10 gennaio 1980.