BOSIO Ferdinando
1827 - 1881 Professore e scrittore
Ferdinando Bosio nasce ad Alba il 24 aprile 1827; frequentati gli studi ginnasiali ad Alba, si iscrisse alla Università di Torino, ove si laureò alla facoltà di Lettere; volontario nel 1848 nella prima Guerra di Indipendenza, nel 1852 figura fra i collaboratori della rivista L'Italia Letteraria, fondata da De Gubernatis, professore di retorica, continuando a collaborare quando il periodico divenne Veglie letterarie e si stampava a Firenze. Entrato nella carriera dell'insegnamento, vi percorse le principali tappe fino a diventare Provveditore centrale presso il Ministero della Pubblica Istruzione, assumendo la carica di capo di Gabinetto del Ministro albese Michele Coppino con cui collaborò assiduamente nel predisporre la legge sull'insegnamento obbligatorio e gratuito. Aperto sostenitore della sinistra del Governo Depretis, ebbe sempre presenti le sue esperienze di ragazzo della Langa e la precaria condizione dei contadini che, almeno in parte, avrebbe potuto essere eliminata o alleviata se la mentalità, e perciò l'azione, si fosse potuta adeguare alle esperienze di altre nazioni più evolute sia nella conduzione, sia nel lavoro manuale, sia nei mezzi, sia nel successivo commercio dei prodotti, sia in professioni alternative.
Al Ministero della Pubblica Istruzione collaborò anche con i successori di Michele Coppino, per redigere tutte le circolari e le norme per la nuova scuola italiana.
Morì ad Alba l'11 ottobre 1881.
Fu autore di numerosissime opere, tra cui:
Storia popolare dei Papi, Torino 1861;
Il popolano arricchito, Milano 1876, un romanzo a sfondo sociale giudicato positivamente dalla critica;
Ricordi personali, Milano 1878, che contiene le biografie di Angelo Brofferio, Amedeo Ravina, Riccardo Sineo, Vincenzo Giacosa.
Bibliografia
G. L. Bruzzone, Ferdinando Bosio. Appunti per una biografia., in Alba Pompeia, fasc. I, 1° Semestre 2000.
Simona Amajolo, "A nazione redenta". L'esperienza letteraria di Ferdinando Bosio. Tesi di Laurea, Università degli Studi di Torino, corso di laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana.