FERRERO Giovanni
1905 - 1957 Industriale
Giovanni Ferrero nasce a Farigliano il 17 maggio 1905, sette anni dopo il primogenito Pietro con cui darà vita all'industria dolciaria Ferrero.
Originario di una modesta famiglia agricola, iniziò come garzone di panetteria a Dogliani assieme al fratello, per poi dedicarsi soprattutto al commercio, vendendo lievito di birra alle panetterie in un territorio sempre più vasto; il 27 febbraio 1930 sposa a Canelli Ottavia Amerio e si trasferisce ad Alba, dando inizio ad un'attività commerciale sempre più vasta che lo porta a percorrere tutto il Piemonte e parte della Liguria.
Nel dopoguerra diede vita, assieme al fratello Pietro, ad un laboratorio per la produzione di dolci ed in particolare di un surrogato di cioccolato che incontrò immediatamente un grande successo di gusto e di vendite.
Nel 1950, alla morte del fratello Pietro, diede vita alla Società P. Ferrero & C., con la cognata Piera Cillario Ferrero ed il nipote Michele Ferrero, industria che nella sede di via Vivaro ebbe un'espansione notevolissima, sia di produzione che di dipendenti.
Contemporaneamente, con la moglie Ottavia avviò l'attività dei Magazzini Ferrero, della Caffè Ferrero, dell'Eldorado, degli Zuccherifici di Policoro e della Vegé, inserendosi nella grande distribuzione.
Con la sua capacità imprenditoriale e la sua abilità nel commercio, seppe trasformare le aziende familiari in aziende di grande successo che, dando lavoro a migliaia di dipendenti, trasformarono l'albese da territorio prevalentemente agricolo in una zona altamente industrializzata.
Pochi mesi prima della sua morte improvvisa era stato chiamato a presiedere l'Ente Langhe costituito da 52 sindaci della zona per lo sviluppo e la promozione dell'albese. Fra le sue iniziative in campo sociale si possono ricordare la colonia di cura e riposo per i figli dei dipendenti a Cravanzana e la realizzazione del Villaggio Ferrero, con abitazioni per i dipendenti.Un infarto lo stroncò il 25 ottobre 1957 ad Alba.
Bibliografia
S. Devecchi, A. Di Nola, M. Tonelli, Storia di un successo, Torino, 1967;
G. Padovani, Gnam, Storia sociale della Nutella, Roma, 1999;
G. Parusso, La forza delle idee, Alba 2003.