TERZOLO Riccardo

Riccardo Terzolo, nato a Barbaresco, si trasferì ad Alba ove abitò in via Teobaldo Calissano; partecipò attivamente alla Resistenza e fu ucciso a Bra in combattimento il 30 gennaio 1945. Il suo nome di battaglia era Bleki, ricordato da Mauri nel fatto d'armi del 24 ottobre 1944 a difesa della città, sul fiume Tanaro, come comandante di un distaccamento della Brigata Belbo.
Fu decorato Medaglia d'Argento al V. M. con la seguente motivazione: "Comandante di squadra partigiana, si distingueva in numerosi combattimenti e colpi di mano per capacità e sprezzo del pericolo. Più volte catturava audacemente comandanti avversari quali ostaggi per ottenere la liberazione di partigiani prigionieri. In un nuovo rischioso tentativo del genere, trovatosi di fronte ad una imprevista reazione avversaria, si batteva da prode atterrando tre avversari prima di cadere, colpito a morte, per la libertà della Patria"; Bra (Cuneo), 30 gennaio 1945.