11 Novembre 1243
Viene fondata la città di Cherasco per iniziativa del Libero Comune di Alba. Venne costruita a pianta quadrata, sull'antico sistema militare romano. Resasi indipendente da Asti e da Alba, dal 1260 al 1347, visse sotto la dominazione angioina e passò quindi ad Amedeo di Savoia. Nel 1348 fu assogettata da Luchino Visconti che iniziò la costruzione del grandioso castello ancora oggi esistente. Tornò ai Savoia nel 1559 con la pace di Cateau-Cambresys; nel 1631 si tenne il congresso dei Ministri di Spagna, Austria, Monferrato e Mantova con l'intervento del Cardinal Mazzarino e di Vittorio Amedeo I, che conclusero la pace di Cherasco. Nel 1706, durante l'assedio di Torino, trovarono rifugio a Cherasco la Corte ed i Magistrati Savoiardi, che presero sede nel Palazzo Salmatoris; nello stesso palazzo il 28 aprile 1796, venne firmato l'armistizio fra Napoleone Bonaparte e Vittorio Amedeo III di Savoia; per questo Cherasco viene chiamata Urbs firmissima pacis, Città della pace.