13 Giugno 1999
Seconde elezioni amministrative al comune di Alba, con l'elezione diretta del sindaco (legge 25-03-1993, n.81 e successive modifiche). I candidati a sindaci sono 5: Enzo Demaria, del PPI, sostenuto dalle Liste PPI, Democratici di Sinistra, Insieme per Alba, Alba città per tutti; Giuseppe Rossetto, sostenuto dalle Liste CCD, Forza Italia, Alba 2000 ed A.N. Federalisti Liberali; Alberto Cirio, appoggiato dalla lista Lega Nord Piemont e Città nuova; Mariano Rabino, appoggiato dalla Lista Democratici per Alba e Marco Martini, appoggiato dalla lista Verdi Democratici; poiché nessun candidato viene eletto al primo turno, si andò al ballottaggio il 27 giugno tra Giuseppe Rossetto ed Enzo Demaria; si costituirono degli apparentamenti per cui la Lega Nord dichiarò di appoggiare il candidato sindaco Rossetto e la Lista Democratici per Alba e Verdi Democratici il candidato Demaria; venne eletto sindaco Giuseppe Rossetto con il 56,36% dei voti. I 20 seggi del Consiglio comunale furono assegnati 4 al CCD, 3 a Forza Italia, 2 ad Alba 2000, 2 alla Lega Nord compreso il candidato a sindaco, 2 ai Democratici di Sinistra, 1 al PPI a cui si aggiunse il candidato a sindaco, 2 ai Democratici per Alba compreso il candidato a sindaco ed 1 seggio a ciascuna delle Liste A.N. Federalisti Liberali, Insieme per Alba, Città per tutti.