26 Gennaio 1896
Nasce a Roma Vera Martini Silvano, educatrice, laureata in giurisprudenza, dedicò la sua vita ai problemi dell'infanzia e dei grandi temi sociali. Durante la guerra e la Resistenza collaborò attivamente con mons. Grassi per alleviare le sofferenze degli albesi, tenendo contemporaneamente contatti con i gruppi partigiani e con i gerarchi fascisti per lo scambio di prigionieri ed il rilascio di ostaggi. Nel 1952 si recò in Polesine per soccorrere gli alluvionati, inviata dalla Diocesi e dalla Caritas. Negli anni seguenti rivestì incarichi di rappresentanza a Roma per seguire i problemi della città nella riorganizzazione della "Casa della Madre e del bambino" presso l'ONMI (Opera Nazionale Maternità ed Infanzia), seguendo la gestione dell'asilo nido e dei problemi relativi alla maternità. Si occupò anche a lungo della gestione del Ritiro della Provvidenza, amministrando tale fondazione benefica ottocentesca alla sino sua estinzione, ottenendo i contributi indispensabili per la realizzazione di opere sociali e per l'assistenza ai soggetti più deboli.