27 Giugno 1785
Nasce nel castello di famiglia, in Bretagna, Giulia Vittorina Francesca Colbert di Maulévrier. Sposò nel 1807 il Marchese Tancredi Falletti di Barolo. Protesse ed ospitò nel Castello di Barolo, e poi a Torino, Silvio Pellico, che divenne suo segretario. Fu la figura più rappresentativa dell'aristocrazia cattolica della sua epoca; le sue opere, realizzate con tenacia e con grandi mezzi economici, sono innumerevoli; tra queste vanno ricordate La Casa delle forzate, il Rifugio delle Pentite nel quartiere torinese di Valdocco per le donne che intendevano abbandonare la vita di strada; diede vita alla Scuola per nobili educande, un ospizio per bambini rachitici, un monastero, un orfanotrofio e presiedette l'associazione di Nobildonne che visitavano i poveri a domicilio. Tutte le opere benefiche da lei fondate furono poi riunite in un'unica istituzione, L'Opera Pia a Barolo alla quale, alla sua morte avvenuta il 19 gennaio 1864 nel palazzo Barolo a Torino, lasciò tutte le sue sostanze.