Viale Cherasca
DATA DI INTITOLAZIONE
31 maggio 1969 (sino a Villa La Favorita), prolungamento 11 maggio 2011
UBICAZIONE
Alba, da corso Nino Bixio - piazza mons. Luigi Maria Grassi - alla sommità della collina di Altavilla
Il viale prende il nome dal torrente Cherasca che scaturisce dai colli di Montelupo e Rodello; attraversata la pianura percorsa dal corso Cortemilia (ex S.S. 29), costeggia il Borgo Moretta, il centro storico di Alba e sfocia nel Tanaro.
Tra i suoi affluenti il rio Mabucco (che tra il nome dai nobili Malabuca) e il rio Misureto.
Il termine Valle Curasca si trova in una pergamena dell’Archivio capitolare del 14 novembre 1161, Ultra Curasca in una pergamena dell’archivio capitolare del 12 gennaio 1163 e in Valle Curasche in una pergamena del 15 maggio 1336.
In Curasca è citato in un atto notarile di Pietrino Anzario del 1380; ad Curascam si trova nel catasto comunale del 1598; la Regione della Cherasca è indicata nel catasto del 1655.
Nell’Obitaurio dell’Archivio capitolare del secolo XIV si trova la dicitura “in valle Curasca”.
Bibliografia:
Irene Sardo, Studi di toponomastica albese, tesi di laurea, Torino 1948-49.