Via Montello
DATA DI INTITOLAZIONE
25 giugno 1930
UBICAZIONE
Alba, da via Santa Barbara a via Santa Margherita
Montello, colle del Veneto, che si alza nell’alta pianura a NO di Treviso, sulla destra del Piave; alt. Massima 368 m (Collesel Val dell’Acqua). Presenta la forma di una grossolana testuggine ed è ricoperto in superficie da uno strato di terreno argilloso, intaccato da doline di tipo carsico. Presso Nervesa della Battaglia, grande ossario dei caduti. Monumento a Francesco Baracca. Durante la prima guerra mondiale, dopo la ritirata di Caporetto, il Montello divenne uno dei baluardi della difesa sul Piave, sia perché in tale punto il fiume formava un saliente che s’incuneava nello schieramento nemico, sia perché il rilievo costituiva elemento di raccordo fra lo schieramento montano e quello della pianura. Per tali ragioni il comando supremo italiano dispose che il Montello fosse apprestato con più linee difensive dislocate in profondità, e quello austriaco lo scelse per esercitare lo sforzo principale dell’offensiva sferrata il 15 giugno 1918 (battaglia del Solstizio). L’attacco austriaco sorprese in un primo tempo le truppe italiane dell’8ª armata che stavano completando il cambio delle unità in linea, e penetrò sino a Nervesa; il tempestivo intervento delle riserve italiane consentì di rallentarne e poi arrestarne la progressione. Il giorno 16 gli Austriaci fecero affluire riserve che però non riuscirono a conseguire alcun risultato. Il 19 le truppe italiane lanciarono una controffensiva che fu sospesa il 20, mentre l’artiglieria continuò a martellare le truppe austriache rimaste sulla riva destra del Piave. Le elevate perdite, la mancanza di riserve, la difficoltà di far affluire i rifornimenti attraverso il fiume in piena furono gli elementi che obbligarono gli Austriaci a ritirarsi, nella notte tra il 22 e 23 giugno, sulla riva sinistra. La sconfitta austriaca del Montello fu decisiva per l’intero andamento del conflitto sul fronte italiano. Durante la lotta cadde sul Montello l’asso dell’aviazione italiana Francesco Baracca (19 giugno).
Nella cruenta battaglia del Montello cadde l’albese Umberto Sacco (1898-1918), sottotenente di fanteria, Medaglia d’Oro al Valor Militare.