Via Cuneo
DATA DI INTITOLAZIONE
7 ottobre 1882
UBICAZIONE
Alba, centro storico, da piazza Savona a corso Michele Coppino
Cuneo, città del Piemonte, capoluogo di provincia. Sorge a 534 m. d’alt. Su un ripiano a terrazza dalla caratteristica forma di cuneo, racchiuso tra i corsi confluenti della Stura di Demonte (a ovest) e del Gesso (a est).
Per la sua posizione fortemente strategica, fu in passato importante roccaforte e conserva imponenti resti delle antiche fortificazioni (i baluardi). Sede vescovile. Monumenti notevoli sono la cattedrale (la facciata è del 1865), la ex chiesa di San Francesco (secc. XIII-XV), i portici della città vecchia e la loggia (XIV sec., rimaneggiata nel secolo scorso), le chiese di Santa Croce e Sant’Ambrogio, opere di F. Gallo (XIII sec.), il Museo civico (nel palazzo Audifreddi, secc. XVII-XVIII) e il teatro.
Nacque, secondo la leggenda, dalla ribellione dei contadini contro i signorotti locali e dal loro rifugio nel territorio situato all’incontro dei fiumi Stura e Gesso nel XII secolo. Nel 1198 fu libero Comune ed ebbe governo indipendente sino alla seconda metà del XIII secolo: da allora iniziò il periodo che vide la città sottoposta alle dominazioni successive degli Angioini, dei marchesi di Saluzzo, dei conti di Provenza, di Luchino Visconti, di nuovo dei Saluzzo, degli Angioini, sino alla definitiva e volontaria soggezione (1382) ad Amedeo Vi, duca di Savoia.
Nel 1859 con la riorganizzazione del Regno di Sardegna, divenne capoluogo di provincia inglobando le provincie di Alba, Mondovì e Saluzzo i cui stemmi, assieme a quello di Cuneo, fanno parte dello stemma provinciale.