S. Pietro a Cherasco
Cherasco, Chiesa di San Pietro
AUTORE
Morgari Rodolfo
SOGGETTO
Due medaglioni che rappresentano episodi della vita di S. Pietro
DATAZIONE
1883/1884
UBICAZIONE ATTUALE
Cherasco, Chiesa di San Pietro
PROVENIENZA
Realizzati in loco
TECNICA
pittura a fresco su muro
L'artista torinese Rodolfo Morgari, avvalendosi della collaborazione di Clemente e Vittorio Arnesi di Castiglione Falletto, affresca nella volta della navata della chiesa di San Pietro a Cherasco due episodi legati alla vita del santo, cui la chiesa è dedicata.
Il medaglione raffigurante la Caduta di Simon Mago, personaggio biblico che praticava l'arte magica e possedeva poteri occulti, mostra il corpo dell'uomo dipinto in prospettiva, proprio nell'atto di cadere, con la testa verso il basso, dando l'impressione di precipitare sui fedeli assisi nei banchi. E' vestito da una tunica dorata, che risalta nell'azzurro pallido del cielo. L'altra scene, vede San Pietro, inginocchiato di profilo su una nuvola, che riceve le chiavi del Paradiso da Cristo, seduto in trono al centro del riquadro. I corpi dei personaggi sono avvolti dagli ampi panneggi, che conferiscono alle figure solidità e imponenza. L'opera di gusto un po' manieristico e accademico, mostra grande finezza tecnica, come nella caduta di Simon Mago. Rodolfo è infatti un artista convenzionale, che nelle sue rappresentazioni non si allontana troppo dai modelli illustrati del Seicento e del Settecento, pur aggiungendo un tocco di originalità e di modernità ai soggetti, attraverso l'uso di colori stesi con perizia, che animano le decorazioni e conferiscono ai soggetti vivacità e ritmicità, coniugando il sentimento pittorico a quello ornamentale.
Figlio di Giuseppe e fratello minore del pittore Paolo Emilio, Rodolfo nasce a Torino nel 1827. Proveniente da una famiglia di artisti, anch'egli, versatile in ogni genere, si dedicherà alla carriera artistica, prediligendo la decorazione e nella quale si affermò con successo. Altra attività che sperimentò, fu quella di restauratore e inseguito agli interventi di Palazzo Reale a Torino, nel 1858 sarà nominato dal re Vittorio Emanuele II pittore e restauratore dei reali palazzi. Muore nel 1907.
Bibliografia
A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891, Paravia, To., 1893.
W. Accigliaro, S. Brovia, G. Carosso, Il viaggio di Francesco: sulle tracce del santo nelle terre di Langa, Sorì Edizioni, Piobesi d'Alba, 2001.
L. Botto, A. Bianchi, E. Forzinetti, Bra, l'arte, la storia, la città, Paravia, Torino, 1995.