Elia destato e nutrito dall'angelo
Alba, Cattedrale di San Lorenzo, Cappella del SS. Sacramento
AUTORE
Cuniberti Francesco Antonio
SOGGETTO
Elia destato e nutrito dall'angelo
DATAZIONE
1746-48
UBICAZIONE ATTUALE
Alba, Cattedrale di San Lorenzo, Cappella del SS. Sacramento
PROVENIENZA
Realizzato per la Cattedrale di San Lorenzo, Cappella del SS. Sacramento
TECNICA
olio su tela
Il Profeta Elia deve subire la persecuzione di Acab, per non aver accettato il culto di falsi dei, da questi introdotto in Israele. Acab, per vendicarsi, decide di uccidere il Profeta, ma questi, avvertito dal Signore, riesce a salvarsi. L'episodio biblico narra che Elia fugge nel deserto dove, stanco per il cammino, si addormenta all'ombra di un ginepro. Un angelo gli compare con pane e acqua e lo sprona a riprendere la fuga, che lo condurrà alla salvezza. L'artista dipinge la scena in un luogo chiuso; al centro il Profeta in piedi, che si rivolge al suo assassino, che alle sue spalle sta sollevando il pugnale. Un angelo in volo interviene fermando con determinazione il gesto dell'omicida. Assistono alla scena alcune persone, tra cui una donna, accovacciata sotto la mensa sacra, che chinando lo sguardo piange. L'atmosfera è dimessa, illuminata da luce soffusa e dai colori tenui, opachi, che accentuano il sentimento religioso e il pathos dell'evento narrato.
Non si hanno molte notizie biografiche, relative all'artista Francesco Antonio Cuniberti, nato a Savigliano e morto dopo il 1748. La sua intensa attività è limitata alla regione di origine, dove si concentrano numerose opere e molti affreschi soprattutto a Savigliano.
Bibliografia
W. Accigliaro, L. Maccario, La cattedrale di San Lorenzo, L'artigiana, Alba, 1986.
F. Boella, La cattedrale di Alba, Alba, 1933.
W. Accigliaro, Sacri argenti della cattedrale di Alba, Centro Culturale "San Giuseppe", Alba, 2005.
Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, Bolaffi Editore.