Studi per una storia di Alba. Alba Pompeia. Volume II
Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichitÃ
AUTORE:Filippi Fedora (A Cura di)
COLLANA:Studi per una storia d'Alba
CASA EDITRICE:Famija Albèisa
ANNO DI PUBBLICAZIONE:1997
PAGINE:624
COLLOCAZIONE: Presidenza/Direzione - Piano terra STATO DI CONSERVAZIONE: Ottimo
Il processo di romanizzazione del territorio albese iniziò a partire dal II secolo a.C., si concluse con la sottomissione delle varie popolazioni liguri stanziate tra gli Appennini e il Tanaro. Con la legge di Cneo Pompeo Strabone, che nell’89 a.C. concedeva alle città alleate il diritto di eleggersi magistrati e sacerdoti, la nostra città diventò Municipium Romano col nome di Alba Pompeia iniziando un intenso sviluppo economico e commerciale. Furono costruite numerose strutture urbane, architetture di notevole interesse e abitazioni decorate con pavimenti a mosaico.
La pubblicazione, raccogliendo i frutti di decenni di scavi archeologici, alla luce degli ultimi interessanti e fondamentali ritrovamenti, porta nuovi elementi indispensabili alla conoscenza della città romana, della sua storia, e della sua originale struttura.
Il volume si apre con una serie di saggi dedicati all’archeologia e alla storia ad opera di Fedora Filippi, Giovanni Mennella, Sonia Barbieri, Cristina Morra, Giuse Scalva.
La seconda sezione è dedicata alla documentazione archeologica della città e del territorio suburbano, curata da Fedora Filippi, e una analisi di Giuseppina Spagnolo Garzoli della società e del rituale funerario ad Alba Pompeia tra Augusto ed Adriano alla luce degli scavi dell’area sepolcrale di via Rossini.
La terza parte è interamente dedicata ai materiali rinvenuti negli scavi: vari tipi di ceramica, lucerne, reperti in metallo e in osso, laterizi e si conclude con la documentazione numismatica ed epigrafica.
Di particolare interesse il capitolo dedicato all’urbanistica e all’architettura con indagini sulla scelta del luogo, la forma della città, le mura, le porte urbiche, le strade urbane, il sistema fognario, le parti pubbliche e private, gli edifici pubblici: foro, teatro, templi; l’edilizia privata con i suoi rivestimenti parietali decorati, i mosaici.
Il volume si conclude con l’elenco dei siti archeologici individuati ed analizzati.