Dante Giacosa, l’ingegno e il Mito.
Idee, progetti e vetture targati Fiat
AUTORE:Dova Loredana
CASA EDITRICE:Araba Fenice
ANNO DI PUBBLICAZIONE:2008
PAGINE:221
CATEGORIA: Biografie
COLLOCAZIONI: Sala Gallina - Piano 1 STATO DI CONSERVAZIONE: Ottimo
Certi uomini hanno cambiato la storia con la forza delle loro idee, con la pazienza, con il lavoro quotidiano. Uno di questi è stato Dante Giacosa, ragazzo albese, torinese d’adozione, ma soprattutto grande piemontese. Un uomo che dalla scrivania del suo ufficio, disegnando automobili prima, ispirando progettisti e ingegneri poi; ha contribuito in modo determinante alla trasformazione economica dell’Italia, nel passaggio epocale da paese contadino a nazione industriale. Questo libro racconta la sua storia: una storia di passione e di impegno che tutti gli italiani di oggi dovrebbero conoscere, perché tutti gli italiani nati nel XX secolo si sono seduti, hanno guidato o si sono innamorati in un’automobile nata dalla mente e dal cuore di Dante Giacosa.
Dante Giacosa nacque a Roma il 3 gennaio 1905 da Costantino, originario di Neive, che non volendo più fare il contadino decise, nel 1887, di arruolarsi nei Regi Carabinieri frequentando la scuola allievi sottoufficiali a Firenze. Con il grado di brigadiere, Costantino Giacosa prestò servizio a Palermo e Torino, per tornare a Roma, sposato con Adele Clotilde Franzoni, originaria di Nuvolera, in provincia di Brescia.
La famiglia si trasferì a Neive nel 1906 per sistemarsi definitivamente ad Alba nel 1912 nell’attuale piazza Savona.
Dante Giacosa frequentò il Ginnasio Liceo Govone di Alba diplomandosi nel 1922; si iscrisse al politecnico di Torino laureandosi nel 1927 e iniziò a lavorare alla Fiat il 2 novembre 1928 come disegnatore meccanico. Lavorò dal 1934 alla progettazione della Topolino, così chiamata “Little Mouse” da una rivista inglese, quando uscì sul mercato nel 1936 ed ebbe un grandissimo successo.
Nello stesso anno si sposò con l’albese Laura Gherzi Paruzza, figlia di Felice, avvocato e buon pittore.
Il libro di Loredana Dova, insegnante di Lettere nelle scuole medie, racconta tutta l’attività di Dante Giacosa alla Fiat, la sua passione sin da giovane per le macchine, padre della 500 per cui ottenne, nel 1959, il prestigioso premio del “Compasso d’oro”.
La storia di Dante Giacosa è anche la storia della progettazione automobilistica della Fiat dal 1928 al 1970 con decine di modelli studiati e realizzati.
Dante Giacosa si spense il 31 marzo 1996.
Un volume piacevole da leggere, fondamentale per la conoscenza della motorizzazione italiana, che caratterizza l’opera di questo grande progettista di automobili. Il libro si conclude con un’intervista a Giorgetto Giugiaro che iniziò a lavorare con Dante Giacosa.