L'uomo che inventò la Cinquecento
Storia di un mito
AUTORE:Tedeschini Mauro
COLLANA:Collana di libri balzani diretta da Beppe Cottafavi
CASA EDITRICE:Aliberti Editore
ANNO DI PUBBLICAZIONE:2007
PAGINE:139
COLLOCAZIONE: Sala Gallina - Piano 1 STATO DI CONSERVAZIONE: Ottimo
Dante Giacosa nasce a Roma nel 1905 da famiglia Piemontese che si trasferì a Neive e poi ad Alba e morì a Torino il 31 marzo 1996. Dopo la maturità conseguita al Ginnasio Liceo Govone di Alba, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1927 ed iniziò la sua attività lavorativa nel 1928 alla SPA, trasformata in FIAT lo stesso anno, come disegnatore progettista di motori di aviazione.
Nel 1933 gli fu affidato il progetto della Fiat Topolino 500 e la produzione iniziò nel 1936. Nominato capo dell'Ufficio Tecnico Vetture nel 1935, Dante Giacosa progettò nuovi modelli tra i quali quello di una Fiat 700 che non venne realizzato per causa della guerra.
In pieno conflitto, nel 1944, progettò la vettura monoposto Cisitalia. Nominato nel 1946 Direttore Generale degli Uffici Tecnici Autoveicoli, Dante Giacosa progettò tutti i modelli della Fiat come la 600, 850, 1400 fino alla 127 e alla Primula A112. Se questa sequenza rappresenta quanto realizzato e prodotto in serie dalla più grande industria automobilistica italiana, grazie ai pensieri e progetti di questo appassionato ingegnere e dei suoi collaboratori, non bisogna dimenticare la miriade di motori sperimentali, di prototipi innovativi, di veicoli militari per impieghi speciali, di autovettura da gara e studi che dettero origine ad una vera pioggia di brevetti che costella un arco di tempo di 45 anni di professionalità e creatività eccezionali.
Nel 1959, per la progettazione e realizzazione della Nuova 500 gli fu assegnato a Milano il Compasso d'Oro, un prestigioso riconoscimento riservato solo ai grandi maestri del design, istituito dall'architetto Giò Ponti nel 1954 con cadenza triennale ed una giuria internazionale che seleziona solo oggetti destinati ad entrare nella storia del design. Prima di Giacosa era stato premiato Marcello Nizzoli con la celebre Lettera 22, la macchina per scrivere dell'Olivetti.
Il libro di Tedeschini ripercorre tutta la carriera di Giacosa nella Fiat del senatore Agnelli, di Valletta e di Gianni e Umberto Agnelli con i successi, ma anche con le amarezze ed i contrasti che dovette superare per affermare le sue idee e le sue convinzioni progettistiche in un campo in continua evoluzione come quello automobilistico.
Dante Giacosa pubblicò anche i volumi Motori Endotermici, I miei 40 anni di progetti alla Fiat, Il mestiere di progettista.
Nel 2006, a cura della figlia Mariella Giacosa Zanon di Valgiurata, è stato pubblicato, nella collana edita da disegnodiverso, il volumetto: Dante Giacosa "CARICATURE (1927-1988)" che l'autore si dilettava a realizzare sui personaggi che lo circondavano.