Viali di circonvallazione
L'anello dei viali di circonvallazione, rappresenta l'unica eredità dell'antica cinta muraria fortificata; esso occupa infatti alcuni tratti dei siti coperti dalle antiche barriere senza arrivare però a ricostruire una significativa e incisiva immagine nel contesto urbano. Le mura, infatti, in alcuni punti situati a nord-est, prevalevano sul paesaggio perché sistemate ad un'altezza superiore rispetto al territorio limitrofo; il viale che ha preso il loro posto è stato invece collocato ad un'altezza più modesta. Inoltre, la sistemazione dell'anello circonvallare, non riesce a eguagliare la varietà che le pur modeste opere militari, con la loro movimentata architettura, la loro conformazione, la stratificazione stilistica e storica, conferivano al paesaggio albese. Intorno agli anni trenta dell'Ottocento, l'ingegnere capo della Provincia Secondo Vandero redige il Piano regolatore di abbellimento e ingrandimento della città (1829), che prevede, tra le novità, anche la nobilitazione dei viali di nuova formazione con la realizzazione del pubblico passeggio, punteggiato da file di alberi, che purtroppo non sono sopravvissuti ai due conflitti mondiali che hanno segnato il Novecento, essendo stati abbattuti dagli albesi che li usarono come combustibile per poter resistere alle insidie degli inverni. Olmi, tigli, robinie e bagolari sono stati reinseriti nel 1947 a seguito di un progetto di ricostituzione dell'antica immagine dei viali.
Bibliografia
CAVALLARI MURAT, Augusto: Tessuti urbani in Alba, Città di Alba, 1975.
VIGLINO DAVICO, Micaela, PARUSSO Giulio: Giorgio Busca architetto e la città di Alba nell' Ottocento, Cassa di risparmio di Cuneo, Famija Albeisa, 1989.
VIGLINO DAVICO, Micaela (a cura di Gianfranco Maggi): Alba 1848 - 1898, con contributi di Elena Dellapiana, Laura Guardamagna, Vittorio Rapetti e Giancarlo Subbrero, ed.Piazza, Torino 1994.
VIGLINO DAVICO, Micaela: La facies di Alba nell'Ottocento: i luoghi della borghesia, in: ALONGE, Roberto, VIGLINO DAVICO Micaela, DELLAPIANA Elena [et al.] Il teatro sociale di Alba : modernità e tradizione ed. Celid, Torino 1997, pag. 93-117.