Casa ad appartamenti (Alba, strada Cauda)

L'edificio ad appartamenti che Valerio Demaria progetta ad Alba nel 1990, come altre proposte di questi anni nella stessa città, si colloca in una zona di espansione urbana. Si tratta di una piccola palazzina che contiene sei appartamenti: due di essi sono collocati al piano rialzato, e sono quindi direttamente accessibili dalle aree verdi che circondano il blocco. Un ballatoio al secondo piano serve gli ingressi agli altri quattro alloggi, che si aprono sulle zone di soggiorno. La zona notte si colloca invece ad un livello intermedio, ed è servita da una scala interna.
Il progetto è giocato sullo studio delle sezioni; il volume dell'ultimo piano è coperto da una volta ribassata che si impone come segno riconoscibile ed evidente, sottolineato dal contrasto tra il suo profilo intonacato e la parete in mattoni a vista.
Pur nella sua semplicità, questa architettura è estremamente curata nei dettagli, e fa parte di una serie di progetti che segnano una svolta nel linguaggio dell'architetto.
Valerio Demaria (Alba, 1934) si laurea al Politecnico di Torino, nel 1959. Tra il 1964 e il 1970 partecipa, con altri giovani laureati, allo studio Polis, con il quale conduce un'intensa attività di ricerca sull'urbanistica e la pianificazione. Dall'inizio degli anni Settanta, si dedica al lavoro nella provincia albese intraprendendo un percorso professionale autonomo.