Palazzo in via Vittorio Emanuele
Questo imponente edificio, adiacente alla casa Varaldi, è opera del prolifico geometra Roberto Cappellano, attivissimo professionista albese, che dimostra, anche in questo esempio, una notevole capacità compositiva e stilistica. Il palazzo, dall'immagine massiccia e austera, ottenuta grazie all'impiego della pietra che riveste la facciata, adopera un apparato decorativo ricco di ghirlande e festoni che rimanda a esempi dell'eclettismo ottocentesco, ma con qualche tocco di originalità che si intravede ad esempio, nell'uso dei frontoni spezzati che coronano le aperture del piano nobile. In facciata, l'ampio spazio riservato alle aperture, mostra l'allineamento a modelli compositivi più aggiornati, che stentano però ad acquisire anche nel linguaggio decorativo di facciata, una forma più scarna, stilizzata, moderna. L'edificio si allinea infatti nella sua impostazione, agli esempi di case da reddito già presenti sulla via Maestra, con il piano terreno bugnato, a destinazione commerciale e i restanti piani fuori terra adibiti ad abitazioni.
Roberto Cappellano, geometra, è un attivissimo progettista ad Alba, autore di moltissimi edifici di notevole importanza, come i palazzi sulla via Roma e il completamento del Palazzo Calissano. Tra le opere realizzate fuori dal territorio piemontese ricordiamo il Cinema Excelsior a Roma e le numerose architetture progettate in Africa, ad Asmara, città nella quale fonda, intorno al 1935, insieme al fratello Augusto, un'impresa di costruzioni.
Bibliografia
Alba: lettura della metamorfosi di una città nel nostro secolo, numero speciale di Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e Architetti di Torino, n°1 gennaio 1981.