Casa in piazzetta Pietro Micca
La piccola e modesta casa situata in uno slargo in origine denominato Piazza della Calce, ora piazzetta Pietro Micca, rappresenta un caso di notevole interesse dal punto di vista architettonico perché mette in evidenza la grande influenza che gli esempi presenti nella capitale piemontese hanno avuto nella genesi delle realizzazioni nate in provincia. In questo semplice edificio a due piani, il trattamento del paramento di facciata è eccezionalmente simile a quello realizzato a Torino dal grande architetto Pietro Fenoglio al piano terreno del Villino Raby in Corso Francia. In entrambi i casi si rileva infatti la presenza di una fascia che collega le aperture, coronate da una decorazione curvilinea. Come già riscontrato in altri casi relativi all'architettura albese del periodo, i modelli cui i progettisti si ispirano sono in genere molto elevati e di indubbia qualità architettonica; tuttavia essi vengono spesso seguiti superficialmente, e nella maggior parte dei casi le attinenze riscontrabili si limitano soltanto alla ripresa di qualche partitura decorativa.
Bibliografia
Alba: lettura della metamorfosi di una città nel nostro secolo, numero speciale di Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e Architetti di Torino, n°1 gennaio 1981.